* estratto dal Regolamento di Istituto
TITOLO IV – REGOLAMENTO DI DISCIPLINA
Art. 29. Principi generali
Nello Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria superiore (D.P.R. 24 giugno 1998, n. 249) sono presenti le linee fondamentali e alcuni criteri utili a regolare la vita della comunità scolastica.
L’Istituto I.I.S.S. “GIORGIO AMBROSOLI” considera come prioritarie le istanze educative e di crescita umana e civile di ciascuno studente e si pone come luogo di incontro di esperienze umane, sociali e culturali differenti, promuovendo l’inclusione e valorizzando le risorse individuali.
I soggetti operanti nell’Istituto garantiscono la formazione alla cittadinanza, l’educazione alla legalità, la realizzazione del diritto allo studio, lo sviluppo delle potenzialità di ciascun allievo, il recupero delle situazioni di svantaggio e l’inclusione.
Il Regolamento di disciplina intende porsi non solo come strumento sanzionatorio di comportamenti scorretti, ma anche come strumento avente finalità educativa per rafforzare il senso di responsabilità degli alunni. e ha fatto propri anche i principi espressi nello Statuto delle studentesse e degli studenti
Art. 30. Frequenza
L’allievo è tenuto a frequentare le lezioni con regolarità e ogni assenza, a qualunque titolo compiuta, deve essere giustificata tempestivamente; la mancata giustificazione assume una rilevanza disciplinare.
Le assenze frequenti, seppur formalmente giustificate, e quelle ingiustificate sono comunicate direttamente alla famiglia dal Coordinatore del Consiglio di classe.
Ai fini della validità dell’anno scolastico, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato, ai sensi delle norme vigenti.
Art. 31. Libretto personale dell’allievo
All’inizio di ogni anno scolastico l’esercente la potestà genitoriale, o lo studente maggiorenne, deve ritirare in Segreteria il Libretto personale dell’allievo, contenente le comunicazioni scuola-famiglia e le richieste di giustificazione di assenze, ritardi e uscite anticipate.
Sul libretto personale gli esercenti la potestà genitoriale degli allievi minorenni, o gli allievi maggiorenni, appongono la propria firma di riconoscimento che dovrà corrispondere alla firma depositata in Segreteria al momento del ritiro o successivamente.
Essendo un documento valido per il riconoscimento all’interno dell’Istituto, l’allievo deve averlo sempre con sé.
In caso di smarrimento, il duplicato può essere concesso solo dopo la presentazione della denuncia all’autorità di P.S., da esibire al momento della richiesta, e la ricevuta di versamento sul c/c postale dell’Istituto. del costo del duplicato.
Art. 32. Giustificazione delle assenze
L’allievo è tenuto a presentare il Libretto personale con la giustificazione dell’assenza il giorno del rientro a scuola, al docente della prima ora di lezione. Può essere tollerato il ritardo di un solo giorno.
Le assenze non giustificate tempestivamente, saranno valutate dal Consiglio di classe nell’assegnazione del voto di comportamento.
Non sono accettate le richieste di giustificazione contenenti correzioni o date aggiunte.
L’allievo assente per cinque o più giorni consecutivi è riammesso in classe solo se provvisto di certificato medico. Per assenze dovute a motivi di famiglia, i genitori devono dare preventiva comunicazione scritta al docente coordinatore di classe, al fine di essere esonerati dalla produzione del certificato medico
Art. 33. Assenze collettive
Si configura l’assenza collettiva quando è assente più del 50% della scolaresca della classe, per ragioni non imputabili a cause di forza maggiore.
Le assenze collettive non possono essere giustificate sul libretto personale, ma devono essere giustificate personalmente dagli allievi maggiorenni o dagli esercenti la potestà genitoriale degli allievi minorenni, nell’Ufficio di Presidenza entro un termine che sarà di volta in volta comunicato agli interessati con annotazione sul Registro di classe.
Art. 34 Entrata nell’Istituto, ritardi e uscite anticipate
Le lezioni iniziano alle ore 8. Gli allievi accedono ai locali dell’Istituto a partire dal suono della prima campana, e alle ore 8 devono essere in aula.
Trascorsi dieci minuti di tolleranza, agli alunni in ritardo non è più consentito l’ingresso nell’Istituto fino a dieci minuti prima dell’inizio della seconda ora.
Chi abita lontano dalla scuola, può richiedere all’inizio dell’anno scolastico, un permesso di entrata fino alle ore 8,20; la relativa autorizzazione sarà annotata sul libretto personale e sul Registro di classe.
Gli allievi in ritardo, possono entrare nell’Istituto poco prima dell’inizio della seconda ora e, previa autorizzazione dell’Ufficio di Presidenza, si recano in classe all’inizio della seconda ora.
Non è ammessa l’entrata dalla terza ora di lezione se non per gravi e giustificati motivi verificati dall’Ufficio di Presidenza.
Sono tollerati non più di cinque ritardi per ciascun quadrimestre. Oltre tale limite, l’allievo minorenne è ammesso in classe solo se accompagnato dall’esercente la
potestà genitoriale.
Sono esclusi dal computo i ritardi dovuti a necessità mediche con certificazione e i ritardi dovuti a comprovati disservizi nei trasporti pubblici.
Il ritardo deve essere giustificato sul libretto personale entro il giorno successivo Le uscite anticipate, non più di tre per ciascun quadrimestre, devono avere un
carattere di eccezionalità, devono avvenire al cambio dell’ora e sono autorizzate solo dopo il termine della quarta ora di lezione.
Gli allievi minorenni possono uscire anticipatamente solo se prelevati dall’esercente la potestà genitoriale o da un suo delegato.
L’uscita anticipata deve essere autorizzata dall’Ufficio di Presidenza e dovrà essere giustificata sul libretto personale entro il giorno seguente.
Nei mesi di Gennaio, Maggio e Giugno sono sospesi gli ingressi posticipati e le uscite anticipate, tranne che nei casi dovuti a necessità mediche certificate.
Art. 35. Comportamento degli allievi
Gli allievi durante le ore di lezione rispettano le norme della convivenza civile e pacifica per consentire il normale svolgimento delle attività didattiche, alle quali partecipano con impegno avendo sempre con loro il materiale occorrente.
Gli allievi devono curare il proprio aspetto, il proprio abbigliamento, il proprio linguaggio ispirandosi a criteri di pulizia, ordine, decoro e compostezza.
Durante lo svolgimento delle lezioni gli allievi possono lasciare l’aula uno per volta, previa autorizzazione dell’insegnante e devono rientrare in aula con la massima sollecitudine.
Gli alunni non possono uscire dall’aula durante il cambio dell’ora e dell’insegnante.
Gli allievi, solo se autorizzati dal docente, possono recarsi in altre classi. In nessun caso gli allievi possono entrare negli uffici per i quali sussiste il divieto d’accesso. Gli allievi non possono attardarsi nei corridoi, né fermarsi a lungo nei locali di servizio.
Gli studenti possono uscire dall’aula durante le pause di socializzazione, ma devono rientrarvi celermente al suono della campana di fine ricreazione. Gli spostamenti collettivi per il cambio di aula devono avvenire in ordine e in silenzio.
L’Istituto non risponde di beni, oggetti personali etc., lasciati incustoditi o dimenticati, pur impegnandosi a evitare, nei limiti del possibile, l’accadere di fatti incresciosi.
Gli alunni devono rispettare le norme di sicurezza del Regolamento di Istituto e le disposizioni organizzative previste per assemblee di Istituto, di classe, riunioni di comitati, viaggi, visite guidate, attività di alternanza.
Gli alunni devono rispettare il divieto di fumo (anche sigarette elettroniche) vigente in tutto l’Istituto compresi gli spazi esterni.
Gli allievi non devono sporcare o danneggiare infissi, muri, banchi, suppellettili, arredi e strumenti; devono usare correttamente e previa autorizzazione dei docenti, i sussidi didattici e le attrezzature in dotazione all’Istituto. Eventuali danni rilevati dal personale scolastico sono segnalati all’Ufficio di presidenza per i relativi provvedimenti, anche risarcitori.
Gli alunni devono seguire le indicazioni dei docenti sull’uso dei dispositivi elettronici (telefoni cellulari, fotocamere, videocamere ecc.) durante le lezioni, e non farne un uso improprio all’interno dell’Istituto.
Nel caso di infrazioni disciplinari gravi, per le quali si configurino reati in violazione del Codice in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. 196/2003 e successive modifiche), i dispositivi elettronici ritirati sono consegnati alla Polizia postale.
Gli allievi rispettano il personale tutto dell’Istituzione scolastica e sono consapevoli dell’opera educatrice che esso svolge.
Le norme di comportamento sopraelencate devono essere rispettate sia durante
le attività svolte all’interno dell’Istituto, sia per tutte le attività proposte dalla Scuola e svolte in ambienti esterni.
Art. 36. Uscita dall’aula degli allievi che non si avvalgono dell’I.R.C.
Gli allievi che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica e che optano per attività didattiche alternative e per attività di studio e/o di ricerca individuali con assistenza del personale docente, si devono recare nell’aula a questi scopi destinata; quelli che hanno scelto l’uscita dalla scuola dovranno allontanarsi obbligatoriamente dai locali dell’Istituto per tutta la durata dell’ora di I.R.C., previa esibizione in portineria del libretto personale.
Durante le prime settimane dell’anno scolastico. e fino all’entrata in vigore dell’orario definitivo, tutti gli studenti rimangono in classe durante le ore di I.R.C.
Art.37. Comportamenti sanzionabili
Sono considerate mancanze disciplinari tutte le condotte contrarie ai doveri propri degli studenti, come previsto dalla legge e, in particolare, dallo “Statuto delle studentesse e degli studenti” e dal Regolamento di Istituto e esplicitato nel Patto educativo di corresponsabilità predisposto dall’IISS Giorgio Ambrosoli e sottoscritto da ogni Studente e dalla sua Famiglia, al momento dell’iscrizione.
Art. 38 Sanzioni disciplinari
Ogni comportamento contrario al presente Regolamento sarà valutato caso per caso ai fini della determinazione della sanzione, tenendo conto del principio della funzione rieducativa della punizione e, se il fatto dovesse costituire illecito civile, penale o amministrativo, sarà perseguito ai sensi delle relative norme.
Sono individuate le sanzioni disciplinari di seguito elencate:
- Rimprovero verbale da parte del
- Nota disciplinare sul Registro di classe da parte del
- Nota disciplinare del Dirigente riportata sul Registro di
- Allontanamento temporaneo dalla classe per gravi atti d’insubordinazione e affidamento all’Ufficio di Presidenza con l’immediata convocazione degli esercenti la potestà genitoriale dei minorenni, per un richiamo congiunto al rispetto delle norme e per l’uscita anticipata dall’Istituto.
- Ammonizione formale scritta deliberata dal Consiglio di classe, entra a far parte del curricolo e dell’allievo;
- Sospensione dalle lezioni, per periodi da 1 a 15 giorni. La sospensione è deliberata, dal Consiglio di classe secondo le procedure stabilite dallo Statuto delle Studentesse e degli Studenti.
- Sospensioni dalle lezioni per periodi superiori a quindici giorni. La sospensione viene deliberata dal Consiglio d’Istituto in sessione
- Allontanamento dalla comunità scolastica fino al termine delle L’allontanamento viene deliberato dal Consiglio di Istituto in sessione disciplinare.
- Allontanamento dalla comunità scolastica fino al termine delle lezioni con l’esclusione dallo scrutinio finale o con la non ammissione all’Esame di Stato. L’allontanamento viene deliberato dal Consiglio di Istituto in sessione
Art.39. Comportamenti vietati e sanzioni
COMPORTAMENTI VIETATI | SANZIONI |
1 – Negligenza nell’assolvimento dei doveri scolastici | a) Rimprovero verbale b) Nota disciplinare sul Registro di classe |
2 – Inosservanza degli orari in genere, in particolare al momento dell’ingresso in classe alla prima ora e dopo l’intervallo | a) Rimprovero verbale b) Nota disciplinare sul Registro di classe |
3 – Frequenti e numerose assenze, sia saltuarie che continuate non adeguatamente e puntualmente giustificate | b) Nota disciplinare sul Registro di classe c) Rimprovero D.S. annotato su Registro di classe |
4 – Comportamento disattento e disinteressato, mancanza del materiale personale didattico e dell’abbigliamento sportivo nelle ore di scienze motorie | a) Rimprovero verbale b) Nota disciplinare sul Registro di classe |
5 – Uso non autorizzato, dal docente, dei cellulari durante le lezioni | b) Nota disciplinare sul Registro di classe c) Rimprovero del D.S. annotato sul Registro di classe f) Sospensione da 1 a 15 giorni |
6 – Uscite ripetute o prolungate dalla classe | a) Rimprovero verbale b) Nota disciplinare sul Registro di classe c) Rimprovero del D.S. annotato sul Registro di classe |
7 – Assenza collettiva | e) Ammonizione formale scritta |
8 – Disturbo dell’attività didattica | a) Rimprovero verbale b) Nota disciplinare sul Registro di classe |
9 – Danneggiamento dei locali, delle suppellettili e delle attrezzature didattiche (compresi le scritte e l’imbrattamento dei muri, dei banchi, ecc.) e violazione delle norme di sicurezza e di igiene | Risarcimento dei danni e: b) Nota disciplinare sul Registro di classe c) Rimprovero del D.S. annotato sul Registro di classe d) Allontanamento temporaneo dalla classe e) Ammonizione formale scritta f) Sospensione da 1 a 15 giorni |
10 – Scorrettezza nei rapporti interpersonali tra le varie componenti della scuola, tanto all’interno quanto all’esterno in prossimità della scuola | b) Nota disciplinare sul Registro di classe c) Rimprovero del D.S. annotato sul Registro di classe d) Allontanamento temporaneo dalla classe e) Ammonizione formale scritta f) Sospensione da 1 a 15 giorni |
11 – Atti di violenza di qualsiasi genere, furto di beni, introduzione, uso e spaccio di sostanze illecite, di pubblicazioni non consone al decoro, di oggetti che possano causare danni a persone o cose, utilizzo di cellulari o di internet per fini illeciti | f) Sospensione da 1 a 15 giorni g) Sospensione per più di 15 giorni h) Allontanamento fino al termine delle lezioni i) Allontanamento fino al termine delle lezioni con esclusione da scrutinio finale/ammissione esame di Stato |
12 – Uscite individuali o collettive dalla scuola non autorizzate | e) Ammonizione formale scritta f) Sospensione da 1 a 15 giorni |
13 – Consumo di bevande o cibi durante l’ora di lezione | a) Rimprovero verbale b) Nota disciplinare sul Registro di classe |
14 – Comportamento, abbigliamento o linguaggio non consono ai luoghi scolastici | a) Rimprovero verbale b) Nota disciplinare sul Registro di classe c) Rimprovero del D.S. annotato sul Registro di classe |
15 – Mancata o scarsa trasmissione delle comunicazioni scuola-famiglia | a) Rimprovero verbale b) Nota disciplinare sul Registro di classe |
16 – Offesa al decoro personale, alle religioni, alle Istituzioni | b) Nota disciplinare sul Registro di classe c) Rimprovero del D.S. annotato sul Registro di classe d) Allontanamento temporaneo dalla classe e) Ammonizione formale scritta f) Sospensione da 1 a 15 giorni |
17 – Offesa e oltraggio al Capo d’Istituto, al docente e al personale scolastico | f) Sospensione da 1 a 15 giorni g) Sospensione per più di 15 giorni h) Allontanamento fino al termine delle lezioni i) Allontanamento fino al termine delle lezioni con esclusione da scrutinio finale/ammissione esame di Stato |
18 – Soste non giustificate nei corridoi, nei cortili e davanti ai distributori automatici | a) Rimprovero verbale b) Nota disciplinare sul Registro di classe c) Rimprovero del D.S. annotato sul Registro di classe |
19 – Mancato rispetto del divieto di fumo (anche sigarette elettroniche) | Sanzione amministrativa ex D.Lgs. 6/2016 e f) Sospensione da 1 a 15 giorni. |
20 – Reiterazione di comportamenti già sanzionati. | b) Nota disciplinare sul Registro di classe (dopo 3 note ci sarà sospensione) c) Rimprovero del D.S. annotato sul Registro di classe e) Ammonizione formale scritta (dopo 2 ammonizioni ci sarà sospensione) f) Sospensione da 1 a 15 giorni g) Sospensione per più di 15 giorni h) Allontanamento fino al termine delle lezioni i) Allontanamento fino al termine delle lezioni con esclusione da scrutinio finale/ammissione esame di Stato |
Art. 40. Impugnazioni
Contro le sanzioni disciplinari è ammesso ricorso, da parte dei diretti interessati, entro gg.15 dalla comunicazione del provvedimento, all’Organo di garanzia, come disposto dall’art.5 dello Statuto delle studentesse e degli studenti. (v. allegato n. 9).
Art. 41. Statuto delle studentesse e degli studenti
Per quanto non previsto dal presente Regolamento, si fa riferimento alla normativa vigente e in particolare allo Statuto delle studentesse e degli studenti (D.P.R. 24 giugno 1998, n. 249, integrato dal D.P.R. 21 novembre 2007, n. 235) che fa parte integrante del presente Regolamento.