I.P.S.I.A. "EUROPA"

Arti ausiliarie delle professioni sanitarie – Ottico

Cos'è

Il Corso di Ottica è strutturato in cinque anni (due bienni ed un quinto anno).

La formazione avviene su due livelli:

  • Livello teorico-culturale, che consente una preparazione culturale e scientifica più ampia possibile;
  • Livello tecnico-professionale, che permette l’acquisizione di conoscenze e abilità pratiche per l’esercizio della professione.

Il secondo biennio prepara gli studenti all’inserimento nel mondo del lavoro, privilegiando le materie professionali; oltre ad un discreto bagaglio culturale, essi saranno in grado di realizzare tutte le varie lavorazioni nel campo specifico.

Dopo il superamento dell’Esame di Stato si consegue il Diploma che consente l’accesso a tutte le Facoltà Universitarie e all’esame per l’abilitazione all’esercizio della professione.

Il diplomato di istruzione professionale dell’indirizzo “Servizi Socio-Sanitari”, nell’articolazione “Arti ausiliarie delle professioni sanitarie, Ottico”, possiede, quindi, le competenze di ottica e oftalmica necessarie  per predisporre, nel laboratorio oftalmico, nel rispetto della normativa vigente, ogni tipo di soluzione ottica personalizzata e per confezionare, mantenere e commercializzare occhiali e lenti.

Pertanto, il diplomato ottico deve essere in grado di:

  • utilizzare in modo adeguato materiali, leghe, strumentazioni e tecniche di lavorazione e ricostruzione indispensabili per preparare ausili e/o presidi sanitari con funzione correttiva, sostitutiva, integrativa ed estetica per il benessere della persona;
  • utilizzare gli strumenti informatici di ausilio al proprio lavoro, nella tecnica professionale e nella gestione dei dati e degli archivi relativi ai clienti;
  • applicare le norme giuridiche, sanitarie e commerciali che regolano l’esercizio della professione;
  • dimostrare buona manualità e doti relazionali per interagire positivamente con i clienti.

 

Il diplomato al termine del suo corso di studi ottiene risultati tali di apprendimento, specificati, di seguito,  in termini di conoscenze e competenze:

Conoscenze

  • conosce le caratteristiche tecniche ed il funzionamento degli strumenti ottici;
  • quantifica e migliora le abilità visive;
  • possiede un’ampia conoscenza delle lenti a contatto, della loro applicazione e manutenzione;
  • conosce le applicazioni speciali delle lenti a contatto e i possibili danni provocati dalle stesse.

Competenze

  • realizza ausili ottici su prescrizione del medico e nel rispetto della normativa vigente;
  • assiste tecnicamente il cliente, nel rispetto della prescrizione medica, nella selezione della montatura e delle lenti oftalmiche sulla base delle caratteristiche fisiche, dell’occupazione e delle abitudini;
  • informa il cliente sull’uso e sulla corretta manutenzione degli ausili ottici forniti;
  • misura i parametri anatomici del paziente necessari all’assemblaggio degli ausili ottici;
  • utilizza macchine computerizzate per sagomare le lenti e assemblarle nelle montature in conformità con la prescrizione medica;
  • compila e firma il certificato di conformità degli ausili ottici nel rispetto della prescrizione oftalmica e delle norme vigenti;
  • definisce la prescrizione oftalmica dei difetti semplici (miopia e presbiopia, con esclusione dell’ipermetropia, astigmatismo e afalchia);
  • aggiorna le proprie competenze relativamente alle innovazioni scientifiche e tecnologiche, nel rispetto della vigente normativa.

Alternanza scuola lavoro
Il punto di forza dei suddetti percorsi professionali è il raccordo organico con la realtà economica locale, per tanto la metodologia dell’Alternanza scuola-lavoro si presta al raccordo
sistematico tra la scuola e il mondo del lavoro che gli studenti impegnati in attività condotte in stretto contatto con enti esterni/aziende e con collegamento con le problematiche connesse al mondo del lavoro.
Le ore di ASL, organizzate in attività di stage, sono fondamentali per l’ammissione all’Esame di Stato. A partire dall’A.S. 2016/17, la Legge 107/2015 prevede che il periodo di Alternanza Scuola – Lavoro si articolerà in 400 ore, esperienza che potrà essere svolta anche all’estero, durante il periodo di sospensione dell’attività didattica o con le modalità dell’impresa simulata.
Tutte le competenze acquisite attraverso le esperienze di Alternanza Scuola – Lavoro saranno certificate e inserite nel curriculum dello studente.

Quadro orario

 

A cosa serve

Attività  professionali e/o tipologie di lavoro cui il titolare del certificato può accedere

  • Tecnico di laboratorio oftalmico
  • Tecnico optometrista
  • Tecnico per la personalizzazione e la manutenzione di occhiali, lenti, apparecchi e strumenti ottici
  • Operatore di aziende commerciali di settore
  • Titolare di un centro ottico specializzato
  • Titolare di laboratorio oftalmico

Struttura responsabile dell'indirizzo di studio

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